Dall'altra parte di un addio
- Luigi Sarto
- 24 mar
- Tempo di lettura: 1 min
Non ci sei
l’inizio di un addio
Ora che non ci sei
Sei dappertutto, nel vuoto dell’assenza
Nelle feste che sono spente, silenziose.
Si rincorrono i giorni, non più
Un verso dove, un verso quanto
Ma conto i giorni da quando tu non sei più.
Eppure resti, permani. Nelle cose
Dove mi piace ritrovarti, o quelle in cui
Ancora ostinatamente mi piace portarti.
Nel sapore – che spero sia sempe e ancora piacere – del caffè che tanto amavi. In un punto preciso del cielo
Dove scorgo da sempre il tramonto. Che ora ti appartiene. Ti ho messo lì.
E di sera compari in una specifica stella che mi brilla dal balcone. Mi piace pensarti
Che la tua anima abiti da quelle parti.
Sei dall’altra parte del creato, dove tutto è finito. Dove il mondouniverso non è mai iniziato.




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